Come conservare gli smalti semipermanenti?

Bisogna ricordare che il modo di conservazione degli smalti tradizionali e degli smalti semipermanenti é differente. Gli smalti semipermanenti sono un po' più esigenti, in modo che non perdano la tonalità, le proprietà o la consistenza. Ecco alcuni punti da seguire:

1. Un luogo asciutto e buio - É consigliabile conservare gli smalti semipermanenti in un armadio, un cassetto o una cassa aposita: l'importante è che sia un luogo asciutto, isolato dalla luce solare. Bisogna anche fare attenzione alla temperatura, gli smalti semipermanenti non possono stare nel frigorifero, e tanto meno vicino a un radiatore riscaldato! (La temperatura ideale é compresa tra 10°C e 25°C).

2. Disposizone verticale della bottiglia - Gli smalti semipermanenti ,conservati correttamente, devono essere disposti verticalmente, cioè con il cappuccio verso l'alto. Perché? Grazie a ciò, il prodotto non si rovescia e non si congela.

3. Prestare attenzione alla data di scadenza - Gli smalti semipermanenti, come ogni prodotto, hanno una data di scadenza. Bisogna ricordarsi di ciò, perchè una volta scaduto, lo smalto potrebbe rompersi, staccarsi o seccarsi. Dopo l'apertura lo smalto semipermanente dovrebbe essere utilizzato per circa un anno, dopo questo periodo diventerà scaduto.

4. Chiudere bene la bottiglia - La fonte di problemi più con gli smalti semipermanenti é scoretta chiusura del falcone. Quando facciamo una manicure e teniamo il falcone vicino alla lampada, i suoi raggi possono influenzare in modo significativo la consistenza del prodotto.

5. Mescola il prodotto prima dell'uso - Ogni smalto semipermanente, anche conservato in condizioni perfette, richiede che il suo falcone venga arrotolato delicatamente prima dell'applicazione. Questo aiuterà a mescolare la formula per una migliore applicazione.